INTERROGAZIONE n. 288 del 29/06/2017
Interrogazione n.288/10^ di iniziativa del Consigliere M. MAGNO recante: "In merito all’inquadramento contrattuale degli psicologi trasferiti dalla Regione nelle Aziende Sanitarie dal 2008."

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
la Regione Calabria, con LR n.57 del 5 maggio 1990, ha collocato a tempo indeterminato 80 psicologi assunti negli anni '80 con avvisi pubblici nei vari comuni calabresi;
la Regione Calabria, nel 1993, ha tolto gli psicologi dai Comuni e ha avviato gli stessi a svolgere le loro funzioni presso le USL/USSL/ASL/ASP fino al 2008 e nel 1997 ha bandito un concorso che non è stato mai espletato (L.R. n. 2 del 24 gennaio 1997;
nel 2008 gli psicologi sono stati trasferiti definitivamente nelle Aziende Sanitarie calabresi (L.R. 11 maggio 2007, n. 9) e gli stessi hanno richiesto l'attivazione di un tavolo di confronto, mai convocato e attivato, per approfondire gli aspetti economici e giuridici derivanti dalla diversa tipologia contrattuale assunta rispetto a quella precedente derivante dall'espletamento delle loro funzioni presso gli Enti locali;
la mancata convocazione del tavolo ha determinato che il trasferimento intercompartimentale degli psicologi sia avvenuto senza tenere conto delle professionalità, del riconoscimento economico per il lavoro svolto presso le Asp e senza l'applicazione del Contratto Nazionale Collettivo della Sanità per laureati sanitari non medici;
l'8 agosto del 2016 gli psicologi hanno incontrato il Commissario ad Acta Massimo Scura che ha trasmesso al Ministero della Salute, su richiesta dello stesso dicastero guidato da Beatrice Lorenzin, una relazione sulla vicenda, senza ottenere ancora alcuna risposta ufficiale. A seguito di questo incontro è stato costituito un gruppo di lavoro costituito dal Vice Presidente della Giunta Regionale Prof. Antonio Viscomi, dal dirigente Riccardo Fatarella, dal dr Pagliaro, dal dr Pacenza e da una delegazione degli psicologi (D.ssa Giovanna Molinaro, D.ssa Fiorella Migliarese, Dr Carlo Sestito;
dal 2008, quando gli psicologi sono stati trasferiti definitivamente nelle Aziende Sanitarie calabresi, non è stato fatto alcun passo in avanti per l'inquadramento degli psicologi nella dirigenza sanitaria non medica nonostante che il lavoro da essi svolto nei servizi socio-sanitari delle Asp sia riconosciuto come professione sanitaria a tutti gli effetti sotto l'alta vigilanza del Ministero della Salute;
Per sapere:
quali azioni il Presidente ed il Vice Presidente della Giunta Regionale intendano intraprendere per non svilire le professionalità e riconoscere i diritti e l'inquadramento contrattuale degli psicologi, trasferiti dal 2008 nelle Aziende Sanitarie calabresi, nella dirigenza sanitaria non medica in quanto il lavoro da essi svolto nei servizi socio-sanitari delle Asp è riconosciuto come professione sanitaria a tutti gli effetti dal Ministero della Salute.

Allegato:

29/06/2017
M. MAGNO